Passione

Una Fiat 8V Vignale di Michelotti all’asta 1000 Finarte del 14 maggio 2018

E’ sicuramente una Fiat molto particolare: la Fiat 8V Vignale è un esemplare unico che partecipò alla Mille Miglia del 1955, e a circa 40 gare con diverse livree. Talmente rara che è pronta ad essere battuta all’asta 1000 Finarte, al Museo delle Mille Miglia il prossimo 14 maggio 2018, con un prezzo stimato da capogiro: dai 2 ai 2,5 milioni di euro.
L’esemplare messo all’asta porta il numero di telaio 106.000052 e fu consegnata il 10 luglio 1953 al carrozziere Alfredo Vignale, che elaborò diverse carrozzerie originali per le Fiat 8V insieme con il suo talentuoso stilista di allora, niente meno che Giovanni Michelotti. Furono elaborate 10 Fiat 8V, e tra queste l’esemplare all’asta è l’unico con carrozzeria coupé corsa: non fu esposta al Salone di Parigi del 1954 allo stand Vignale solo per mancanza di tempo. La carrozzeria in alluminio permetteva un risparmio di peso di 100 kg, mentre il V8 di serie erogava 127 CV, permettendo prestazioni di tutto rispetto.
Dal colore originale in bianco e finiture in rosso, fu venduta al gentleman driver Casimiro Toselli, correndo in diverse gare: il Rally Sestriere nel 1955, il Giro di Sicilia (dove arrivò 17ma), e la Mille Miglia di quell’anno, dove fu la migliore delle 8V, ma ebbe poi un incidente vicino a Roma che la fermò: in questo periodo, dalle foto dell’epoca, la vettura aveva un colore solo, forse il classico rosso corsa. Fu poi acquistata da Francesco e Renato Canaparo, correndo all’Aosta Gran San Bernardo, al Giro Automobilistico delle Calabrie, alla Coppa InterEuropa e ad altre gare, con carrozzeria bianca e striscia rossa centrale.
Le forme attuali sono però quelle del 1957, con modifiche alla carrozzeria, come l’allargamento di frontale e coda: in quell’anno arrivò 16ma al Rally del Sestriere e corse al Giro di Sicilia, cambiando più volte la decorazione, fino a tornare totalmente rossa. Terminò la carriera nelle gare motoristiche nel 1960. La vettura fa parte degli Automotive Masterpieces, selezionati da Sandro Binelli, Capo Dipartimento Automotive di Finarte.

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