Omaggio ad Aldo Brovarone (1926-2020)
E’ scomparso uno dei più importanti maestri del design italiano: Aldo Brovarone (1926-2020). Da tutti universalmente riconosciuto, con i suoi trascorsi presso Cisitalia e Pininfarina, come designer straordinario sia per capacità di tradurre in forme «belle» le esigenze funzionali, sia per l’abilità nel tradurre le idee in forme con procedimenti manuali in assenza di computer e ausili elettronici, era anche considerato un vero signore del design, una persona mite e anche molto umile: sempre sorridente, aveva una parola per tutti, con la rara capacità non solo di parlare, ma anche di ascoltare.
Con Virtual Car, l’incontro con Aldo Brovarone si riferisce agli eventi dedicati al design italiano, dalla “hall of fame” del rinnovato Museo dell’Automobile di Torino fino ad occasioni come il premio Matita d’oro, o i festeggiamenti dei 40 anni di Auto & Design con la relativa mostra. Tuttavia, ci piace ricordare che il primissimo contatto avvenne in realtà per via indiretta, negli anni iniziali di Virtual Car: era il 2006, e Virtual Car aveva meno di due anni di vita, in un periodo molto lontano dal punto di vista dell’editoria informatica; ma grazie alla cortesia di Alfredo Stola di Studiotorino avemmo l’occasione di provare la primissima versione della RK Coupé. Una Porsche con la carrozzeria della Cayman ed elaborata meccanicamente da RUF, ma modificata nello stile proprio da Aldo Brovarone, che realizzò il suo lavoro come una sorta di «regalo»: in pratica, la già bella Porsche coupé riceveva in dote linee e volumi, soprattutto nella coda, ispirati alla sua celebre Dino. Una storia così bella, con un risultato talmente apprezzabile, che ci fece venire l’idea di rilanciare la biografia di Aldo Brovarone, su concessione di Alfredo Stola e ormai presente solo nei nostri archivi del 2006, dove si può ancora leggere la prova su strada della RK Coupé: il testo, tuttavia, è ancora online nel sito di Studiotorino. Riproponiamo ora nella galleria le immagini di quell’omaggio biografico, già pubblicate su Virtual Car nel 2006 nella versione ingrandita fornitaci all’epoca da Alfredo Stola, e provenienti dall’archivio di Aldo Brovarone.
Siamo certi che la memoria di Aldo Brovarone rimarrà intatta nel futuro: il suo nome fa già parte da molto tempo della storia dell’automobile e del design automobilistico.