Le Maserati Biturbo alla Dallara Academy
La galleria di immagini seguente, mostra un’interessante iniziativa del Biturbo Club Italia, insieme alla Scuderia San Giorgio di Ferrara, la più antica d’Italia: la visita della Dallara. A Varano de Melegari, Parma, il 30 giugno 2019 si sono quindi ritrovati una ventina di equipaggi provenienti da Italia e Austria con le loro Maserati; tra queste, una Quattroporte IV 2800 automatica, due Quattroporte V, una Ghibli attuale e naturalmente molte Biturbo, prima serie, Spyder, 222, 420 Si, Racing, 228, fino alle Ghibli degli anni ’90, compresa una rara Cup arancione. Tra le 3200 GT, è invece da segnalare quella appartenuta al noto pilota ed istruttore di Guida Sicura Andrea De Adamich.
Presso la Dallara, che il sodalizio aveva già visitato cinque anni fa, grande interesse ha destato la visita ai reparti di prototipazione, con le stampanti 3D ed al simulatore di guida: qui è possibile vivere un’esperienza di guida, simulando soluzioni differenti, compresi dettagli come pneumatici differenti. Rinnovato anche il Museo, che illustra sia la storia della Dallara, sia quella delle competizioni e delle soluzioni tecniche delle quali l’ingegner Dallara è stato protagonista. Troviamo così la Lamborghini Miura, supercar con il motore posteriore centrale in posizione trasversale che diventerà uno standard per questo tipo di vetture, oppure la Dallara SP 1000 del 1972 su meccanica Fiat 128, che esordì a Varano de Melegari con il pilota svizzero Bruno Pescia, il primo a vincere con una vettura Dallara. Ultima arrivata, la Dallara Stradale, nata il 16 novembre 2016, il giorno dell’80° compleanno dell’ingegner Gianpaolo, ed esposta nel Museo nella versione base da circa 185.000 euro. Il gruppo ha poi proseguito con un tour sull’appennino parmense, fino alla località di Sivizzano.