L’Alfa Romeo 6C 1500 SS di Moceri-Bonetti vince la 1000 Miglia 2019
Regina delle rievocazioni storiche italiane, a ricordo di una gara di velocità molto popolare tra il pubblico, è sicuramente la 1000 Miglia, giunta alla trentasettesima edizione. Per quest’anno la vittoria è andata all’equipaggio numero 59 con Giovanni Moceri e Daniele Bonetti a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 SS. Al secondo posto sono giunti Andrea Vesco e Andrea Guerini ancora una volta su Alfa Romeo, in questo caso una 6C 1750 SS Zagato, mentre in terza posizione è giunta la Bugatti Type 40 di Juan Tonconogy e Barbara Ruffini. Vittoria nella Coppa delle Dame per il primo equipaggio femminile alla Aston Martin 2 litre Speed Model, guidata dall’equipaggio Silvia Marini e Ruggeri Francesca.
L’edizione 2019, che si è svolta tra il 15 e il 18 maggio, ha messo in evidenza alcune delle caratteristiche salienti della gara, che da tempo non è più di velocità pura ma di regolarità, e che permette a tantissime autovetture d’epoca di sfilare tra le più belle città italiane, sempre partendo e rientrando a Brescia. Il pubblico non manca mai in questa manifestazione, come ai tempi d’oro della Mille Miglia storica: l’organizzazione prevede certamente percorsi cittadini tra le città d’arte e monumentali, studiati in modo da costituire un evento importante sul territorio; però, a parte i vip sempre presenti tra gli iscritti alla gara, sono le automobili stesse, quest’anno ben 430, a costituire un elemento di attrazione per tutti, dagli appassionati d’auto ai semplici visitatori, attirati da tanta bellezza su quattro ruote. Quest’anno il percorso ad anello è stato leggermente diverso, facendo sempre tappa centrale a Roma, ma passando per località come Sirmione, Mantova, Ferrara, Ravenna, , Urbino, Assisi, Perugia, Terni, Siena (quest’anno per la prima volta con tappa in Piazza del Campo), Vinci, Montecatini, Pistoia e Firenze, percorrendo poi i valici di Passo della Futa e Passo della Raticosa, e quindi Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Busseto, Cremona con il rientro a Brescia, per la tradizionale passerella in Viale Venezia. Una gara, ben sostenuta dai social ufficiali, che ha raggiunto un importante livello di maturità, e che da appuntamento al 2020 per l’edizione numero trentotto.
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