Eventi

Il Salone di Parigi 2024 ospita novità da brand globali

Ancora resiste: dopo la scomparsa del Salone di Ginevra come riflesso degli anni Covid, sopravvive invece il Salone di Parigi, che nel 2024 si svolge dal 14 al 20 ottobre. Certamente i marchi che la fanno da padrone sono quelli francesi -e alcuni brand correlati, come nel caso della galassia Stellantis, ma rispetto ad altri saloni europei recenti sono presenti vari marchi internazionali che presentano novità significative. Vediamo qualche esempio.

Alfa Romeo porta il rinnovato SUV compatto Tonale anche in versione ibrida e la raffinata sportiva 33 Stradale, mentre Alpine presenta il concept A390_β, un’anticipazione della futura fastback sportiva a 5 porte, e l’Alpenglow Hy6, alimentata a idrogeno; chiude invece la carriera la A110, con una versione finale più potente. Audi svela il restyling della Q5, l’elegante Q6 e-tron Sportback e la A6 e-tron, segnando la transizione elettrica, approfittando del salone per mostrare al pubblico la A5, erede della precedente A4. BMW si distingue con la nuova M5 Touring, una potente station wagon con oltre 700 CV, mentre BYD porta il versatile Sealion 7 e il fuoristrada Yangwang U8 con motori elettrici per ogni ruota.

Anche Cadillac fa il suo ingresso con la Optiq, SUV elettrico dalla lunga autonomia, mentre importanti sono le novità di Citroen, interessata ad un cambio di strategia commerciale che ha in Dacia il principale competitor, e nel filone 2CV della storia del marchio un punto di riferimento -c’è DS per le vetture di lusso. Sono state rinnovate le C4, anche in versione X a tre volumi, mentre la concept C5 Aircross anticipa le future forme del grande SUV; C3 e C3 aircross sono le potenziali best sellers del marchio, mentre la Ami si rinnova portando i fari in posizione sopraelevata. Dacia, dal canto suo, porta il Bigster, sostanzialmente una Duster lunga con propulsori mild hybrid e full hybrid. Ford ritorna con il SUV elettrico Capri, basato sulla piattaforma MEB di Volkswagen, che riprende il nome della celebre coupé, affiancato dalla nuova Explorer e dai modelli ibridi Puma e Kuga. La cinese Forthing espone la berlina Xinghai S7, mentre GAC introduce il SUV elettrico Aion V, progettato per l’Europa.

Kia mostra la EV9 GT, un SUV elettrico ad alte prestazioni, e il restyling della Sportage, mentre Leapmotor si concentra sul compatto SUV B10, una novità elettrica basata su una piattaforma tecnologicamente avanzata. Microlino, con la sua Spiaggina, porta una versione aggiornata dell’iconica microcar. MINI, con i suoi modelli John Cooper Works elettrici, segna una svolta nella sportività a zero emissioni, accompagnata dalla nuova Cabrio. Mobilize, brand di Renault, porta il Duo e il Bento, due quadricicli elettrici destinati alla micromobilità urbana.

Peugeot presenta la nuova E-408, un crossover elettrico che combina potenza e autonomia, affiancato dalle versioni Long Range di 3008 e 5008. Infine, tra le francesi spicca anche Renault, che attira l’attenzione con il debutto della nuova Renault 4 elettrica, un ritorno in chiave moderna del celebre modello degli anni ’60. Curiosa la strategia del marchio: i modelli dalla tecnologia più innovativa sono ispirati alla storia della casa, dalla 5 alla Twingo, e non sono restomod ma vetture totalmente nuove e attuali, vera sfida per i designer.

Skoda presenta il SUV compatto Elroq, caratterizzato da un’autonomia elevata, mentre Tesla svela il Model Y restyling e il robotaxi. Volkswagen si concentra sulla gamma GTX e sulla sportiva ID. GTI, insieme alla Tayron, un SUV ibrido e diesel a sette posti. Infine, Xpeng introduce la berlina di lusso elettrica P7+, con l’obiettivo di essere un pioniere nell’intelligenza artificiale applicata all’automotive.

Il Salone si dimostra quindi un evento di portata internazionale, dove la transizione verso l’elettrificazione e le nuove tecnologie dominano la scena, con modelli che rappresentano un passo avanti in termini di innovazione, sostenibilità e prestazioni.