Ginevra 2018, viste e piaciute: coupé giapponesi
Al Salone di Ginevra 2018 c’è una categoria di vetture che sembra non avere freni, e che anzi si estende in tutti i segmenti e le declinazioni possibili: quella dei SUV. Non a caso, la Peugeot 3008 vinse il premio Auto dell’anno nel 2017, e quest’anno la segue a ruota la Volvo XC40. Quelle che invece tendono a scomparire sono le coupé: qualche anno fa erano molto comuni le coupé-cabriolet, grazie ai modelli delle case francesi e tedesche, soluzione che oggi troviamo raramente, per esempio nell’esclusiva Ferrari Portofino o in alcune vetture di prestigio. Oggi le coupé che non siano alto di gamma non ci sono quasi più, però simbolicamente una nota di merito va ai giapponesi, che comunque espongono le proprie coupé «simboliche», a cominciare dal ritorno di un classico del passato: la Toyota Supra. Ora è solo una concept car, e non si sa se verrà prodotta effettivamente, però il ritorno della coupé sportiva in simbiosi con la BMW Z4 potrebbe diventare realtà, come dimostra il numero di codice interno «90» sulle portiere, dopo A60, A70 e A80. La Toyota GR Supra Concept esposta si fa notare per le dimensioni: è relativamente compatta (457 cm), molto bassa (123 cm) ma anche larghissima (205 cm), per la presenza di parafanghi molto sporgenti; anche l’enorme alettone è degno del miglior tuning giapponese, e sono tante le appendici aerodinamiche, ma la linea complessiva è coerente e aerodinamica, con largo uso di materiali compositi. Per chi vuole una coupé adesso, sempre in casa Toyota ma nella divisione di lusso Lexus, è il caso di andare a vedere la bella coupé LC, ma anche la meno pretenziosa RC: non sono esattamente una novità, ma fanno bella mostra di sé al salone, così come altri classici marchiati Nissan, o l’elegante ed esclusiva Honda NSX. E se vedremo in futuro nuovamente delle coupé abbordabili, settore nel quale gli italiani erano maestri, è molto probabile che verranno dall’oriente. Basta guardarela Mazda MX-5 RF con tetto rigido tipo «targa»: non è proprio una coupé, ma si lascia sempre guardare (e guidare) volentieri. Oppure l’interessantissima Honda Sports EV Concept, elettrica e futuribile, ma compatta e con uno stile essenziale che ricorda la storica S600 Coupé.