Fiat Uno: Roberto Giolito racconta i 40 anni dalla comunicazione di Forattini
C’era un tempo in cui alcune automobili erano il paradigma di un marchio, che coraggiosamente non creava continuità con il modello precedente, ma inventava qualcosa di rivoluzionario, o comunque mai visto prima. Per Fiat, il passaggo da 600 alla più lunga 850 fu in qualche modo un’evoluzione, con la 127 a costituire una prima rivoluzione tecnica, con il motore trasversale e la trazione anteriore, e di design con le forme e i colori di Pio Manzù. Per la Uno ci si affidò a Giorgietto GIugiaro, e le novità furono tantissime: sparirono i gocciolatoi con le portiere avvolgenti, migliorò l’aerodinamica, si «invertirono» i volumi con la coda quasi verticale e il lunotto molto più inclinato, comparve il monospazzola anteriore, si reinventò il disegno delle lamiere, dentro e fuori, comparvero i satelliti nella plancia, e altro ancora. La vera rivoluzione è però nell’applicazione del concetto molto caro a Giugiaro di vettura «alta» e di gestione interna dei volumi, in rapporto ad una carrozzeria che rimane comunque agile e compatta, e più filante rispetto alla Panda.
In un video ufficiale è proprio Roberto Giolito, che guida Stellantis Heritage, insieme a Maurizio Torchio, capo del Centro Storico Fiat, a raccontarci la campagna di comunicazione che guidò il lancio della vettura sul mercato, in concomitanza con la scenografica presentazione ufficiale a Cape Canaveral, con tante idee che hanno fatto scuola. Tra queste, spiccano le vignette di Forattini, con pinguino, porcellino salvadanaio e due elefantini, che allora erano conosciutissime, perché molto diffuse nella cartellonistica, in televisione e nella carta stampata, non solo di settore. Le vignette erano descritti con l’impiego di neologismi simpatici, come «sciccosa», «comodosa», «scattosa» e «risparmiosa», a descrivere le qualità della vettura. Le novità di comunicazione portarono alla realizzazione altri gadget, sempre con la vignette di Forattini, come la della cartolina musicale «la voce della Uno», stampata in un microsolco e ascoltabile direttamente con una «puntina» fissata alla cartolina, girando il disco con un dito.
Nel video viene illustrato il racconto della comunicazione della Fiat Uno, con immagini d’epoca.