Tra passato e futuro: le sfide della Fiat 500 nel 2023 tra benzina ed elettrico
Un’automobile particolare come la Fiat 500, il cui retro-design si è trasformato in un successo ormai esteso nel tempo, ha una singolarità: la versione dal design rinnovato è soltanto con motore elettrico, mentre il modello precedente per l’anno appena trascorso era ancora disponibile solo con motore termico, cioè con il 1.0 mild hybrid o il 1.2 a GPL. La 500 elettrica ha quindi avuto successo, o gli italiani hanno preferito ancora le versioni tradizionali?
Partiamo dalle vendite totali della Fiat 500 in Italia, che nel 2023 hanno raggiunto le 32.981 unità, confermando la popolarità del modello tra i consumatori. Questo dato pone la Fiat 500 tra le auto più vendute in Italia lo scorso anno, dimostrando la sua continua attrattiva nel mercato nazionale. Per fare un confronto, la Fiat Panda ha mantenuto il primato come auto più venduta con 102.625 unità, seguita da altri modelli popolari come Dacia Sandero e Lancia Ypsilon, con la Fiat 500 che si posiziona sempre nella top ten.
Questi numeri riflettono non solo la forte domanda per i veicoli compatti e versatili in Italia, ma anche il successo delle strategie di marketing e di prodotto della Fiat, e in generale dell’appeal del modello, erede di un’utilitaria molto popolare e mai dimenticata.
Detto questo, si può affermare che nel 2023, la Fiat 500 elettrica ha confermato il suo successo sul mercato italiano, risultando una delle auto elettriche più vendute con un totale di 4.749 unità. Questo dato la colloca tra i principali modelli elettrici scelti dai consumatori italiani, evidenziando l’interesse crescente per la mobilità sostenibile e l’attrattiva della versione elettrica di un’icona automobilistica come la Fiat 500.
Per la precisione, la vettura elettrica più venduta nel 2023 in Italia è stata la Tesla Model Y con 8.587 unità, seguita dalla Tesla Model 3 con 7.385 unità: queste due posizioni sono state conservate per tre anni consecutivi. La Fiat 500e, tuttavia, è al terzo posto, e prima tra le elettriche italiane; seguono due compatte come la smart fortwo, con 4.639 unità, e l’economica Dacia Spring con 2.267 unità.
Nel complesso, le auto elettriche in Italia hanno registrato lo scorso anno una quota di mercato del 4,2%, mentre le ibride plug-in hanno segnato una quota del 4,4%: questo dato indica che le vetture puramente elettriche e le plug-in hybrid, combinate, hanno rappresentato meno del 10% del totale delle immatricolazioni auto nuove in Italia. D’altro canto, le auto con motore termico (benzina, diesel, GPL, e metano), insieme alle ibride (mild e full hybrid senza plug-in), hanno continuato a dominare il mercato con una percentuale significativamente più alta rispetto alle elettriche.
Se quindi guardiamo il totale delle Fiat 500 elettriche vendute in Italia rispetto al totale delle vendite della Fiat 500 nel 2023 otteniamo una percentuale del 14,4%: certamente le Tesla nascono solo elettriche, però la percentuale del modello elettrico non è bassa, considerando la media nazionale e la concorrenza delle 500 termiche che costano sensibilmente di meno, anche senza ecoincentivi. A questo punto, vedremo come evolverà il modello nelle sue diverse declinazioni, e soprattutto se l’elettrico prenderà piede, o se prevarrà ancora la versione con motore a pistoni.