Autostyle Design Competition 2020: Flavio Manzoni, la Ferrari Roma e il processo creativo nel Centro Stile Ferrari
Penultimo appuntamento con Autostyle digital edition che è iniziato con Silvia Baruffaldi di Auto & Design, che ha annunciato la presentazione di Ferrari. Si è passati poi ad un collegamento con Roberto Artioli che ha accolto il pubblico e introdotto la protagonista di questo appuntamento, la Ferrari Roma. Successivamente, Alessio Tommasetti ha avviato un collegamento in diretta con Flavio Manzoni che ha aperto la discussione con un paragone tra architettura e design automobilistico, più legati di quanto sembra, nell’obiettivo di un’unione tra l’eleganza e le performance: provenire da un altro campo spesso aiuta a pensare fuori dagli schemi e ottenere risultati migliori.
L’intervista è proseguita parlando dell’utilizzo degli strumenti digitali, che sono in costante evoluzione, su cui la casa automobilistica è sempre aggiornata, però è importante anche il contatto fisico con la vettura tramite la modellazione manuale. Durante lo sviluppo di un modello, in sequenza, vengono utilizzati entrambi i metodi, si può cosi apprezzare sia l’approccio artistico del design manuale che la comodità e velocità degli strumenti digitali. Il processo creativo che ha portato alla Ferrari Roma è stato un lavoro lungo ed elaborato, che doveva tener conto della complessità ingegneristica. Flavio Manzoni ha proseguito rivolgendosi ai giovani designer, consigliando di essere curiosi e umili, perchè non si può lavorare cercando l’eccellenza senza un approccio umile. Per concludere, ha citato una celebre frase di Enzo Ferrari: «Qual’è la tua Ferrari preferita? La prossima».
L’appuntamento è proseguito con un video del centro stile Ferrari, in cui Flavio Manzoni ha accolto gli spettatori parlando di alcuni modelli Ferrari come la F12 Berlinetta, legati, a livello di design, alla recente Roma, spiegando la filosofia dietro la creazione di questo nuovo modello. Sono state mostrate alcune diapositive dei modelli precedenti, con un confronto tra la SF90 stradale e la Roma: la prima è una GT che cerca di portare il massimo della performance su strada, la Roma invece deve incarnare lo spirito della raffinatezza ed eleganza che contraddistinguono il marchio ed è stata descritta come una F1 in abito da sera, con una linea pulita e minimalista, come se fosse scolpita da un unico blocco. La presentazione, a cura dei giovani responsabili dello stile delle diverse parti della vettura, è continuata con una spiegazione del processo di creazione, che ha visto l’utilizzo della modellazione 3D ma anche quella in clay, con cui è stato prodotto un modello in scala 1:1; le linee della carrozzeria permettono di riflettere la luce in modo uniforme, il cofano lungo rende la sezione frontale un unico blocco che si protrae con linee sinuose e curve fino al retro.
Questo design definito da Flavio Manzoni “monolitico”, è basato sull’aerodinamica e l’eleganza, ed è completato da uno spoiler attivo posteriore, che si attiva automaticamente al superamento dei 100 km/h. La calandra classica è stato rimossa per esaltare il concetto di minimalismo del design della Roma. Dopo la spiegazione della carrozzeria, un video ha mostrato gli interni della vettura: l’ambiente dell’abitacolo è diviso in due “cellule”, che si sviluppano intorno ai due posti frontali, e includono anche i due sedili posteriori, di grandezza ridotta. La strumentazione è divisa tra pilota e passeggero, ma presenta un pad centrale che permette di gestire varie funzioni dell’auto. Con un altro video, sono state illustrate le colorazioni disponibili per la vettura, lanciata con il nuovo blu Roma, ma che può anche vestire colori piĂą accesi come il rosso o il giallo. La presentazione si è poi conclusa con i saluti di Flavio Manzoni. Al termine del collegamento, Sergio Chierici di Virtualcar ha fatto un commento sulla Ferrari Roma ed ha annunciato il prossimo ed ultimo appuntamento con Autostyle, che comprenderĂ le premiazioni del concorso di design.
