Veloce 12 di Touring Superleggera: un incontro tra tradizione e innovazione
Secondo Touring Superleggera, la recentissima Veloce 12 rappresenta l’unione tra tradizione artigianale italiana e innovazione tecnica, proponendo un’esperienza di guida che affonda le radici nel passato ma guarda al presente: basti pensare al motore V12 da 5,5 litri che eroga 503 cavalli, che chiaramente ci fanno fare subito un balzo nella storia Ferrari. E infatti, il design della Veloce 12, curato da Matteo Gentile, Head of Design di Touring Superleggera, è di fatto un restomod che parte da un classico del passato, la Ferrari 550 Maranello disegnata da Pininfarina, riattualizzata per i giorni, con uno stile che prende spunto dalle linee fluide della natura e dalle forme organiche, evolvendo il concetto tradizionale senza stravolgerlo.
Mentre le Ferrari attualmente in produzione, del tutto originali, sono frutto della visione del team di Flavio Manzoni, la Veloce 12 richiama le proporzioni e l’equilibrio del modello storico, da cui palesemente deriva, ma presenta rispetto a questo linee più definite e un frontale rivisitato, con una maggiore enfasi sull’aerodinamica grazie al modo di trattare e raccordare superfici e volumi.
All’interno, l’attenzione ai dettagli è evidente, con materiali di qualità e finiture precise che conferiscono un ambiente che rispetta la tradizione del design italiano senza cedere a eccessi di lusso; quanto alle prestazioni, la Veloce 12 raggiunge una velocità massima stimata di 320 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi. Per possedere la Veloce 12, è necessario fornire una Ferrari 550 Maranello e aggiungere un contributo di 690.000 euro, tasse escluse, per la trasformazione.